DIARIO DI UNA NEONATA - Luca Grippa, poeta e pittore

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DIARIO DI UNA NEONATA

POESIE > Anno 2006

DIARIO DI UNA NEONATA

Cammino,
barcollo,
inciampo
e cado:
guardo
la mamma,
vorrei piangere,
ma rido.

La mamma
mi parla,
ascolta incantata
i versi della bimba
"più bella che ci sia"

Poi con gli amici
di mamma e papà
andiamo in bicicletta
per i campi di grano;

Ripeto
i gesti
di una filastrocca
con la mamma e i suoi amici.

La mamma
dice che
Se non fossi nata
avrebbe potuto
tradurre sei romanzi
in più.

In realtà scherza:
ogni giorno
come questo
vale
più di un romanzo.

 
 
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